L’edificio del 1947, di fronte alla Basilica di Sant’Ambrogio e costruito sul luogo dove già esisteva la casa della famiglia Caccia Dominioni distrutta dai bombardamenti della grande guerra, recupera i caratteri milanesi sia nell’impianto tipologico che negli aspetti linguistici. Il balcone-ballatoio, la loggia, le finestre a tutta altezza, l’uso della pietra, dell’intonaco, dell’acciaio e del legno, vengono ricomposti in una architettura ordinata, rinnovano la tradizione costruttiva in una visione estremamente moderna.
Progetto: Luigi Caccia Dominioni